
Matematica per gioco: la sfida internazionale che unisce logica e fantasia
In un’epoca in cui la matematica viene spesso vissuta come un ostacolo più che una passione, c’è un evento che ogni anno coinvolge decine di migliaia di persone in una gara fatta di intuizione, logica e divertimento: sono i Campionati Internazionali di Giochi Matematici, organizzati in Italia dal Centro PRISTEM dell’Università Bocconi, che quest’anno giungono alla loro 32ª edizione. In totale gli iscritti sono stati oltre 40.000 e 3.000 saranno i partecipanti alla finale di sabato 10 maggio
Lontani dalle formule complicate e dai teoremi da manuale, i campionati celebrano la matematica come un gioco. Lo slogan – “Logica, intuizione e fantasia” – è già una dichiarazione di intenti: qui si premiano ingegno, creatività e capacità di risolvere problemi con eleganza. «Un gioco matematico, spiega Angelo Guerraggio, docente di matematica in Bocconi e organizzatore per l’Italia dei Giochi, è un problema con un enunciato intrigante, che suscita curiosità e voglia di pensare. La sorpresa arriva spesso dalla semplicità della soluzione».
Il percorso dei partecipanti si snoda in quattro fasi. Tutto è iniziato il 28 febbraio 2025, con i Quarti di finale online, accessibili da casa o scuola. Sono seguite le Semifinali il 15 marzo in oltre 100 sedi italiane, fino alla Finale nazionale del 10 maggio a Milano, presso l’Università Bocconi.
La sfida culminerà con la Finalissima internazionale, prevista in Tunisia il 23 e 24 agosto, nella città di Mahdia.
L’edizione 2024 ha visto grandi soddisfazioni per l’Italia: tre medaglie d’oro a Parigi e numerosi podi in varie categorie, confermando l’alto livello dei concorrenti italiani. Con oltre 40.000 iscritti nel 2024, i Campionati hanno visto una crescita costante fin dalla prima edizione del 1993. Le categorie si sono evolute per accogliere studenti di ogni età, dalla scuola media agli universitari, e anche adulti appassionati (categoria “Grande Pubblico”) o veterani da podio (“Alta Competizione”).
L’iniziativa è riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione come progetto di valorizzazione delle eccellenze e continua ad attrarre un pubblico internazionale sempre più vasto, con partecipanti da oltre 15 Paesi su tre continenti.